Perché vuoi perdere peso?
Seppur possa sembrare strano, il mio percorso con YAZIO non è iniziato con l’intento di perdere peso. Il mio peso iniziale era 60,8 kg, non sono mai stata “grassa” ma neanche mai magra. Quello che mi ha spinta a iniziare un percorso più “razionale” e “scientifico” con nutrizione ed esercizio fisico è stata la voglia di dare una forma differente al mio fisico. I numeri sulla bilancia non mi sono mai interessati.
"Non importa quello che stai guardando ma quello che riesci a vedere"
La mia avventura è iniziata nel gennaio del 2020 - io e il mio fidanzato abbiamo deciso di intraprendere il “dry January” - eliminare l'alcool nel mese di gennaio. Nello stesso momento ho anche deciso di iniziare a controllare con YAZIO quante calorie effettivamente assumevo con la mia alimentazione. Anche mia sorella gemella in quel momento stava cercando di mettersi in forma usando YAZIO, e fu proprio lei a consigliarmi l'app.
In quel periodo andavo circa 2/3 volte alla settimana in palestra, frequentavo corsi di Power Training [Weightlifting] e FIT [Functional Internal Training]. Il Dry January è diventato Dry February e poi Dry March. A marzo in Olanda c’è stato il lockdown ufficiale, e hanno chiuso le palestre. Stando a casa ho iniziato ad allenarmi 4/6 volte alla settimana online - la stessa palestra in cui andavo prima del lockdown si era organizzata per consentire agli iscritti di seguire gli allenamenti da casa.
Credo che il mio cambiamento più grande sia avvenuto in quel momento: controllo della nutrizione con YAZIO in modo sistematico e allenamento, anche quello sistematico.
Quali altri obiettivi volevi raggiungere?
Il mio obiettivo non è mai stato quello di perdere chili. Volevo dare una forma diversa al mio corpo, volevo vedere il mio addome scolpito, così come le gambe e le braccia, essere magari un po' più snella, ma soprattutto definita.
Non ho mai odiato il mio corpo ma non l’ho neanche mai davvero amato. Se ero in spiaggia facevo di tutto per coprirmi, andare in bikini non era nei piani. Il cambiamento fisico avvenuto nell’ultimo anno mi ha permesso, per la prima volta in 33 anni, di sentirmi libera e serena di camminare sulla battigia senza quella strana sensazione di vergogna che si prova quando non si è a proprio agio con il proprio corpo. È incredibile come quella che è stata una debolezza per 33 anni oggi sia la forza motrice che mi fa andare avanti in questo percorso.
Come hai raggiunto i tuoi obiettivi?
Gli obiettivi che ho raggiunto sono dovuti principalmente a un unico segreto: la costanza. Essere stata costante nel tenere le calorie sotto controllo, essere stata costante nell’esercizio fisico, nell’andare a dormire presto per potermi alzare in tempo la mattina e fare allenamento prima di iniziare a lavorare, è stato fondamentale.
I consigli di Claudia
Non posso dire che il mio obiettivo sia raggiunto - per come lo intendo io, il successo di questo percorso non è raggiungere il traguardo, o il peso perfetto, ma continuare a implementare piccoli miglioramenti giorno dopo giorno; per fare in modo che questa non sia stata solo una parentesi tra i miei 31- 32 anni, ma l'inizio di un percorso che ha dato una svolta totale al mio stile di vita presente e futuro.
Come ti ha aiutata YAZIO?
YAZIO mi ha prima di tutto insegnato tanto sul cibo (mi ricordo ancora lo shock nel vedere quante calorie ci sono in un cucchiaio di olio extravergine d’oliva). Quando capisci di più su quello che normalmente mangi, diventa quasi automatico cercare modi alternativi per ottenere lo stesso gusto, magari con una minore assunzione di calorie, pur mantenendo un buon bilanciamento tra le macro.
YAZIO mi ha anche insegnato che non ci sono cibi buoni o cattivi e che si può mangiare davvero tutto fintanto che si ha la consapevolezza e il controllo su cosa si mangia. Quello che ho decisamente valutato in modo molto positivo dopo la scoperta di YAZIO sono stati i “volume meal” - piatti "voluminosi" ma dal basso apporto calorico - come ad esempio la zucca e anche alternative alla carne, che comunque potevano darmi il giusto apporto di proteine durante il giorno, il tofu per esempio. Ultima cosa, ma forse più importante delle altre, YAZIO mi ha fatto capire quanto importante sia la colazione. In passato, se riuscivo a mangiare una banana e bere un caffè la mattina prima di andare a lavoro mi consideravo fortunata. Ora invece la colazione è un momento cruciale della mia giornata ed è il pasto più ricco che faccio.
Hai avuto delle battute d’arresto?
Non ho avuto battute d’arresto - ci sono state alcune settimane in cui mi allenavo meno, ma in quei momenti diventava ancora più importante controllare la nutrizione.
Credo che quando si inizia un percorso del genere bisogna mettere in conto che non sarà necessariamente lineare, ma un altalenarsi di emozioni, cambiamenti ecc.. Bisogna essere felici dei cambiamenti quando avvengono, tanto quanto bisogna essere pazienti con sé stessi e accettarsi anche nei giorni in cui non si ha voglia di allenarsi o monitorare le calorie. Una delle cose più sbagliate che si possa fare è auto-giudicarsi negativamente se qualcosa non va come vorremmo. Il primo passo per il successo di questo percorso è avere comprensione verso sé stessi.
Quali consigli hai per gli altri utenti?
Come detto prima, il primo consiglio in assoluto è essere costanti - senza costanza purtroppo non si riusciranno a vedere i risultati di sporadici sforzi. Fallo per te, perché lo vuoi tu e non perché qualcun altro stia dicendo che tu debba farlo. YAZIO è assolutamente fondamentale per chi è disposto a impegnarsi al 100% per ottenere dei risultati, ma è necessario includere anche l'esercizio fisico nel proprio programma di dimagrimento.
Scattati delle foto a intervalli regolari - ti sorprenderà vedere quanto sia visibile il cambiamento, anche se non te ne accorgi.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
Continuerò a lavorare duro per scolpire il mio corpo e poi cercherò la formula giusta bilanciando alimentazione e allenamento, con l’obiettivo di mantenere i risultati ottenuti.
Perché vuoi raccontare la tua storia?
Durante questo anno, è stato impressionante il numero di amici e amiche che mi hanno scritto per dirmi quanto il mio percorso li abbia ispirati e che volevano intraprendere un cambiamento simile al mio. Per me è importantissimo sapere che la mia storia possa ispirare il cambiamento nei comportamenti delle persone che mi seguono.
Credo che raccontare la propria esperienza ad altri utenti possa educare, ispirare e far capire che abbiamo tutti le stesse difficoltà.
Chi è riuscito in questo percorso non è una specie di “supereroe” ma ha semplicemente messo in pratica e dato priorità a 3 punti fondamentali nella propria vita: esercizio fisico + nutrizione + costanza.